Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2010

L'etica, la persona e il diritto

Forse sarebbe buona cosa fare il punto della situazione in materia di aborto e stabilire ciò che è certo e biologicamente confermato da ciò che è opera di convenzioni sociali e legali, aldilà di seghe mentali, UFO biologici, affermazioni astruse tipo negare addirittura che l'embrione sia un essere vivente, elencazione inutile di caratteristiche comparative tra embrione e adulto, strampalate suddivisioni di tipi di vita tipo vita "biologica" e vita "biografica" e via dicendo. Dunque, sappiamo che la nascita non è certo l'evento iniziale di un organismo vivente qual è l'essere umano, ma solo una fase di passaggio tra due diverse forme di esistenza, tra due diverse fasi di sviluppo. Il momento in cui un organismo umano inizia ad esistere è di certo il concepimento. E questa è una cosa biologicamente certa. Il concetto di persona è invece un concetto attinente la filosofia e consiste nel possesso di alcuni caratteri. Caratteri che possono variare a second

La catena ormai spezzata

Una della cause principali dell'odio contro la religione cattolica oggi tanto diffuso è che si tratta della religione dei nostri padri e dei padri dei nostri padri. Una religione che si è tramandata nei secoli di generazione in generazione attraverso un'intesa profodna che si stabiliva tra padri e figli e che oggi odiamo tanto, odiamo questa continuità e vogliamo, a torto o a ragione, spezzarla. Io credo che in realtà si tratti in buona parte dell'odio che proviamo verso i nostri padri. Ma da che è dovuto questo odio? Qualcuno lo ha instillato o è nato da cause ben precise? Ci hanno forse traditi? Ci hanno ingannati? Ci hanno promesso cose che poi non hanno mai dato o che si sono appropriati solo loro lasciandoci a bocca asciutta? In cosa sono venuti meno nei nostri confronti? Cosa ha spezzato quell'intesa profonda che si tramandava di padre in figlio? Cosa ha reso padri e figli così estranei e spesso nemici tra loro come lo sono oggi?