Il dilemma tra natura e cultura
Negli ultimi decenni, a seguito della caduta dei grandi sistemi teorici che hanno animato il dibattito sociale nel corso del XX secolo, si stanno affacciando tanti piccoli sistemi dottrinari, di cui molti parecchio effimeri e spesso superficiali, che però possono ricondursi a due linee di tendenza generale. Secondo la prima, più “antica” ma ora più in auge, si intende l’esistenza di un modo di essere intrinseco e precostituito degli esseri umani. Col termine “natura” infatti i sostenitori di una visione etologica dell’Umanità intendono appunto qualcosa di “sacro” che non può essere “violato”. Ogni dottrina che si prefigge di costruire un mondo “migliore” viene vista come una forzatura alla natura umana e quindi una violenza agli esseri umani. L’unica spinta atta al cambiamento di tale natura è data dall’evoluzione, concepita in genere come qualcosa che opera in tempi non brevi. La seconda è invece più recente e ha costituito spesso la base teorica di molte dottrine socio-politiche volt...